Pelvic Pain Forum

Si è da poco concluso il convegno Pelvic Pain Forum e non posso che esprimere immensa soddisfazione per il successo riscosso dall'evento!

Come responsabile scientifico, sono profondamente grato per la partecipazione e per il livello dei contenuti condivisi.
Il nostro obiettivo di dare rilevanza a una tematica così complessa attraverso un approccio autenticamente interdisciplinare è stato pienamente raggiunto.

Le diverse prospettive offerte dai relatori hanno permesso di esplorare il dolore pelvico nelle sue molteplici sfaccettature: dall'ambito ginecologico a quello urologico, dal versante algologico agli aspetti fisiatrici e fisioterapici, senza trascurare le importanti caratteristiche della la sfera psicologica.

Molto interessante è stato l’ascolto delle associazioni dei pazienti che hanno offerto il punto di vista di chi soffre di questa condizione clinica e dei risvolti anche socio-relazionali.

Se dovessi sintetizzare in un unico concetto l'essenza di questo Pelvic Pain Forum, sceglierei la parola "integrazione”: integrazione tra discipline diverse, tra ricerca di base e applicazione clinica, tra approcci farmacologici e non farmacologici, tra dimensione biologica e psicosociale dell'esperienza dolorosa.

L’evento è stato patrocinato dall’ AISD Associazione Italiana Studio Dolore (IASP Chapter) , dalla SIGO (Società Italiana di Ginecologia e Ostetricia), dall’ Ordine dei Medici Chirurghi ed Odontoiatri di Bologna e dalla European Pain Federation EFIC, che testimoniano l'importanza attribuita a questa tematica sanitaria.

L'entusiasmo e l'interesse suscitati ci spingono già a guardare al futuro: l’appuntamento è alla prossima edizione del Pelvic Pain Forum che si terrà il prossimo anno, con l'impegno di rendere questo evento un punto di riferimento sempre più importante per tutti i professionisti interessati al tema.


Nel frattempo, vi invito a restare in contatto attraverso il sito ufficiale dell’evento:
www.pelvicpainforum.it

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